mercoledì 18 gennaio 2012

La Grossa Coalizione

Roberto Musacchio - Martin Schultz è il nuovo presidente del Parlamento europeo.E’ stato eletto dai voti dei Socialisti e Democratici e dei Popolari. Contro di lui due candidati, uno liberale, sostenuto anche dai Verdi, e uno euroscettico. Il leader della Spd, da tempo capogruppo dei Socialisti e Democratici a Bruxelles, è noto anche in Italia per essere stato al centro di molti scontri, anche plateali, con Berlusconi. Le immagini televisive di alcuni di questi scontri, sono diventate abituali anche per gli italiani. La sua elezione avviene, come ormai prassi al Parlamento Europeo, con una staffetta che interviene a metà mandato con l’esponente del PPE.
 Schultz subentra al predecessore polacco precisamente a metà legislatura quando per norma si determina la revisione delle cariche parlamentari e, per prassi ormai da più legislature, interviene la staffetta al vertice. Nella mia legislatura, che era la precedente a questa, aveva cominciato il socialista spagnolo Borrell e poi era subentrato il popolare Poettering, anche lui tedesco. E sì, perché la Germania esprime spesso le figure di vertice. Se pure siamo nella norma di una consuetudine di patto tra i due principali gruppi politici, pure la situazione politica che sta vivendo l’Europa spinge a qualche considerazione in più. Sia sulla centralità tedesca, che sulla logica delle grandi coalizioni che torna ad essere molto forte in Europa. Dove per altro la situazione è tutt’altro che facile.

Il vertice a tre, Sarkozy, Merkel, Monti, è slittato. In Francia la campagna elettorale è sempre più infuocata e attraversata da venature ” nazionalistiche “. In Italia si prepara un documento sull’Europa che dovrebbe sancire una maggioranza più politica e che dirà più o meno che va bene tutto, trattato fiscale e cambio della Costituzione con l’inserimento del pareggio di bilancio obbligatorio, ma che la Germania deve fare concessioni. Proprio dal no a questo trattato, io penso, dovrebbe invece nascere una proposta che sia di alternativa per l’Europa, alternativa anche alla Grosse Koalizion.

Link originale: democraziakmzero

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